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L’ Azalea appartiene al genere Rhondodendron ne esistono circa 600 specie ma possiamo suddividerli in grandi arbusti e arbusti nani . Sono piante sempreverdi.
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la fioritura avviene a primavera cono colori che vanno dal bianco, rosa rosso arancione e giallo in diverse tonalità’. Le troviamo principalmente a maggio nelle piazze e nelle fiere come fiore simbolo della Festa della mamma e per sostenere la ricerca contro il cancro, motivo in più per comprarla oltre che per la sua bellezza ed eleganza.
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Coltivazione dell’Azalea
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L Azalea viene coltivata principalmente in giardino, ma può ‘essere tenuta anche in vaso per poi essere spostata in appartamento durante la fioritura.
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Per le piante in vaso utilizzare un terreno composto da 2\3 di torba e 1\3 di sabbia usando concime terrario con microelementi ogni 15 giorni.
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Prima della fioritura potete spruzzare del chelato sulle foglie per apportare del ferro alla pianta.
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L’Azalea non richiede grandi potature ,vanno eliminate le parti danneggiate e si spuntano le piante che sono cresciute in maniera eccessiva.
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Durante l’inverno coprite la base delle piante con foglie e materiale vegetale per proteggere le radici.
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Sono piante che non amano il pieno sole ,prediligono un esposizione a mezz’ ombra . Resistono alle alte e basse temperature.
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Le piante tenute in vaso vanno annaffiate e nebulizzate frequentemente per mantenere sempre umido il terreno.
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A primavera rinvasate singolarmente le piante in vasi sempre più grandi fino a che la pianta non raggiunge i 50\60 cm per poi, dove e’ possibile coltivarla in giardino.
Riproduzione dell’ Azalea
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La propagazione dell’Azalea avviene per talea legnosa utilizzando rami lunghi circa 6 cm. Utilizzate un misto di torba e sabbia e posizionateli in un luogo riparato.
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Spruzzate frequentemente i rami e attendete la radicazione che impiega circa 30 giorni.
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Le nuove piantine vanno invasate singolarmente e una volta raggiunta l’altezza di almeno 20 cm posso essere messe direttamente in giardino
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I nemici dell’ Azalea
Marciumi radicali (evitate i ristagni d’acqua)
funghi che danneggiano le foglie
Oziorrinco insetto molto pericoloso le cui larve distruggono il colletto e le radici uccidendo anche piante adulte .
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