Marzo le piante da tirare fuori e le operazioni da fare

Ed eccoci a marzo mese in cui inizia la ripresa vegetativa dove potete iniziare a tirar fuori dal ricovero invernale piante come il geranio, fucsia e Eliotropio. Effettuate i travasi ove necessita. Mettete fuori le piante ornamentali per dare loro un po’ d’ aria e per poterle lavare. Se alcune zone lo consentono, levate le coperture protettive delle piante perenni e sostituite la terra superficiale con altra ben concimata. Potete iniziare a piantare i bulbi a fioritura estiva come il gladiolo e iniziare la semina delle varie piante annuali come zinnie portulache tagete e basilico. Potate le rose a cespuglio e quelle rampicanti. Essendo un mese dal clima incerto effettuate la semina sempre in luoghi riparati dal vento e dalle piogge. Se  avete degli alberi da frutto prevenite con fungicidi e insetticidi a secondo della specie oggi trovate in commercio anche alberi da frutto da vaso come questo.

 

In questo contenuto sono presenti uno o più link di affiliazione

In Evidenza

Cure e attenzioni per piante e fiori nel mese di Giugno

 

Ed eccoci a giugno mese dell’anno dove la maggior parte delle piante sono in fiore

Ed è quindi fondamentale garantire il giusto grado di umidità e le giuste dosi di concime.

Le annaffiature dovranno essere regolari, e abbondanti soprattutto dove il clima  è asciutto. Annaffiate la mattina presto o la sera mai nelle ore più calde in quanto le alte temperature facilitano l’ evaporazione soprattutto per quanto riguarda le piante coltivate in vaso.

Se i vasi risultano molto asciutti possiamo immergerli in un secchio d’acqua.

l ‘uso di prodotti chimici per quanto riguarda i trattamenti contro muffe e parassiti va effettuato sempre nelle ore serali per evitare di coinvolgere insetti utili.

In questo mese i fiori presenti dopo la ripresa vegetativa delle piante perenni sono i gerani ,garofani, bocche di leone e gelsomini. Possiamo già apprezzare la fioritura delle piante annuali  seminate a marzo come tagete e zinnie .Per quanto riguarda i bulbi questo è il mese che rende protagonista i gigli con i loro variegati colori.

In questo contenuto sono presenti uno o più link di affiliazione.
proteggiti sempre

Parassiti delle piante : Afidi i pidocchi infestanti come combatterli ed eliminarli

 

  • Gli afidi conosciuti anche come pidocchi delle piante sono parassiti lunghi dai 2 ai 3 mm,si trovano in fitte colonie e si riconoscono dal colore che va dal verde chiaro al bruno. I germogli che vengono attaccati si deformano.

  • Gli escrementi di questi parassiti favoriscono la formazione di funghi che si sviluppano sulle foglie deturpando la chioma della pianta fino al progressivo disseccamento delle foglie. Attaccano un infinita’ di  piante come  rose, orchidee, carota, ciliegio, susino, tagete, aquilegia e  cavolo.

 

                                        Come combatterli

  • Sono tra i più comuni parassiti sia in giardino che in casa. Si possono combattere utilizzando prodotti a base di piretrine sintetiche .Molto utilizzato è il Pirimicarb ,che ha un azione trans laminare ossia se applicato sul margine superiore della foglia si trasloca sulla pagina inferiore uccidendo i pidocchi che si annidano.

  • Solitamente i trattamenti vengono ripetuti 3 volte per stagione. Se comunque l’ insediamento non è molto diffuso potete asportare i parassiti con un batuffolo di cotone imbevuto in alcol .Il momento migliore per utilizzare i prodotti chimici è durante la mattina o la sera in assenza di vento.

  • Non toccare la pianta trattate a mani nude ,ne mangiare frutta o ortaggi prima della scadenza del periodo di interdizione indicato sulla confezione.

  • Eseguite anche un trattamento durante il periodo invernale dove le attività fisiologiche delle piante e dei suoi ospiti sono arrestate in modo da eliminare parassiti e uova deposte .

Se ami i fiori guarda questo fantastico libro da colorare adatto anche ai bambini  e con disegni di alta qualità scoprilo ora

 

In questo contenuto sono presenti uno o più link di affiliazione

le varieta’del Prezzemolo pianta aromatica, coltivazione, cura e conservazione

  • Il prezzemolo e’ una pianta che non può mancare nelle nostre case e soprattutto nelle nostre cucine. E’ una pianta biennale anche se si può mantenere per alcuni anni evitando che vada in fiore. Le varietà più diffuse sono:

  • il prezzemolo comune  con foglie estremamente aromatiche e resistente ai climi freddi

  • Il prezzemolo riccio caratterizzato da foglie a margine arricciatissime che forma dei splendidi cuscini e’ ottimo per la decorazione di portate ma e’ meno profumato .

  • Il prezzemolo gigante e’ una varietà che produce foglie grandi ma a un picciolo molto lungo.

  • Il prezzemolo da radice utilizzato  soprattutto in nord Europa dove vengono grattugiate le radici fresche per cibi e salse.

                              Coltivazione e riproduzione  del prezzemolo

  • Il prezzemolo può essere coltivato in vaso e in giardino richiede un terreno ben lavorato dove le sue radici possano andare in profondità. utilizzate un substrato fresco ricco di humus.

  • Si adatta ad ogni tipo di clima del nostro paese, nelle zone fredde va posizionato in pieno sole ,mentre in quelle calde va posizionato in una zona di mezz’ombra.

  • Per avere una produzione abbondante è consigliabile seminarlo ogni anno a marzo-aprile distribuendo il seme a spaglio o a file. Ricoprite con un leggero strato di terra e mantenete sempre umido il terreno.

  • La germinazione del prezzemolo e’ molto lenta e può impiegare anche un mese. Utilizzate quindi semi freschi perché hanno un potere germinativo superiore.

  • Una volta germogliato appena le piantine sono maneggiabili distanziatele di almeno 8 cm tra di loro facendo attenzione  a  smuovere il meno possibile il pane di terra attaccato alla radice in quanto il prezzemolo ha delle radici molto profonde e delicate.

  • Sino a che il prezzemolo non si è irrobustito ,raccogliete solo uno o due steli alla volta, ma quando le piante saranno ben sviluppate potete tranquillamente raccogliere una maggiore quantità e fare dei bei mazzetti.

  • Tagliate i gambi 1 o 2 centimetri sopra il colletto possibilmente iniziando dalle foglie più’ esterne del cespo, rispettando quelle piccole al centro. Eliminate gli steli che stanno andando in fioritura, altrimenti la pianta esaurirà le energie e non produrrà getti nuovi a meno che non volete conservarvi i semi per l’anno successivo.

  • Il prezzemolo va consumato fresco ,ma si può anche conservare molto bene nel surgelatore sia tritato oppure lavato e asciugato.Si puo anche fare essiccare in forno a 50 gradi con lo sportello aperto ma ovviamente le foglie secche hanno meno profumo.

  • Un piccolo consiglio per gli amanti della cucina, ricordatevi sempre di aggiungere il prezzemolo tritato nei cibi solo a fine cottura e a fuoco spento per non perdere l’aroma.

vuoi coltivare le tue piante in casa ma hai un appartamento con poca luce? clicca qui e scopri come fare.

In questo contenuto sono presenti uno o più link di affiliazione

 

 

In Evidenza

Acquisto piante e fiori da coltivare. come scegliere quelle più sane per i vostri giardini e terrazzi . Giardinaggio Verde

  • Ogni anno con l’arrivo della bella stagione non vediamo l’ora di acquistare nuove piante e quindi spesso corriamo a comprare in maniera sregolata tutto ciò che ci piace senza prestare attenzione a dei dettagli importanti.

 

  • Come scegliere le più sane.

 

  • Innanzitutto i migliori prodotti si trovano nei vivai o dai produttori dei dintorni. Perché le piante sono state solitamente coltivate nella stessa zona e quindi una volta trapiantate si ambientano più facilmente.

    Scegliete sempre piante con fogliame rigoglioso , forti ed equilibrate. Se  la piantina è alta ma ha fusti esili, significa che è cresciuta in modo sproporzionato. Sarà quindi una piantina debole, se nel vaso ci sono erbacce è segno di poca cura e sappiamo quante energie vitali le erbacce sottraggono.

  • Non fatevi ingannare dalle dimensioni ricordatevi che le piante giovani si ambientano meglio. Leggete sempre l’etichetta che consente di capire l’ambiente migliore per la pianta. Se devi comprare delle perenni che si moltiplicano per talea o per divisione puoi prenderne minor quantità e risparmiare perché avrai modo da solo di raddoppiarle spendendo meno.

  • Se invece volete trovare piante diverse dalle solite vendute nella vostra zona potete acquistare on line o approfittare delle fiere che fanno spesso in varie città dove si riuniscono i vivaisti di tutto il paese.

  • dopo queste piccole accortezze potete finalmente allestire balconi giardini e terrazzi.

Se ami i fiori guarda questo fantastico libro da colorare adatto anche ai bambini  e con disegni di alta qualità scoprilo ora

 

In questo contenuto sono presenti uno o più link di affiliazione

gennaio

CURA E MANUTENZIONE DELLE NOSTRE PIANTE NEL MESE DI GENNAIO

Le operazioni da fare nel mese di gennaio sono le seguenti:
In balcone verificare i ripari delle piante più’ delicate controllate se vanno aggiunte coperture o eventualmente spostate i vasi in luoghi riparati in modo da evitare gelate.
in giardino dissodare le aiuole vuote controllate lo stato delle piante perenni ed eseguite le potature degli alberi.

I fiori per me più belli  presenti in questo mese sono:

 

la camelia

il croco

il crisantemo

il ciclamino

le panse viola del pensiero

 

In Evidenza

Cosa fare a Luglio per le vostre piante in vaso e in giardino

 

Eccoci a luglio l’estate e’ arrivata, ma cosa dobbiamo fare?

prima cosa le innaffiature devono essere frequenti, il terreno deve essere sempre umido (innaffiare la mattina presto o la sera tardi), utilizzate argilla espansa per rallentare l’evaporazione  dove necessiti,  immergete i vasi nell’acqua quando notate sofferenza legata al caldo e nebulizzate ogni giorno le piante. Se avete un climatizzatore  sfruttate l’acqua che produce, clicca qui per saperne di più

Per le piante in giardino l’irrigazione è fondamentale si deve innaffiare regolarmente, una o due volte a settimana in base a clima e alla temperatura.

I fiori più belli di questo mese sono sicuramente il gelsomino ,il Girasole, il Giglio africano, l’ortensia, l’ Hibiscus, le Zinnie, le Cosmee e le tagete.

acqua piante

In questo mese gli insetti riescono ad insediarsi facilmente sulle nostre piante e dobbiamo proteggere i nostri balconi e giardini Per bloccare l’attacco degli insetti  basta intervenire in tempo oltre ad innaffiarle spesso. E’ bene utilizzare prodotti naturali, quando l’attacco e’ lieve o in casi più gravi utilizzate prodotti chimici.

.

prova l’ orto in casa clicca qui

In questo contenuto sono presenti uno o più link di affiliazione.

In Evidenza

Annaffiare durante le vacanze estive le soluzioni più utilizzate

E’ arrivata l’estate per molti di noi è tempo di vacanze , ma questo vuol dire abbandonare le nostre amate piante .

come risolvere il problema dell’acqua se non si ha nessuno che può venire ad annaffiare e se non si ha un impianto di irrigazione?

Le piante riescono ad adattarsi alle situazioni di emergenza  con qualche piccolo accorgimento potrete evitare che soffrano o che si secchino.

La prima cosa da fare prima di partire, è distinguere quali piante hanno bisogno di più acqua e quali invece non sopportano i ristagni.

Le piante grasse o succulente ovviamente non hanno problemi.

 Spostate le piante in vaso in una zona ombreggiata o create una sorta di tettoia provvisoria per i vasi grandi  che non potete spostare. Se mancate solo 3 o 4 giorni basta  innaffiare  abbondantemente prima di partire in quanto riescono a resistere. Preparate un sottovaso con uno strato di argilla espansa o ciottoli di 5 cm circa e acqua , sul quale mettere la pianta. la quale assorbirà gradualmente e non avrà problemi.

 

 

Se la vostra assenza supera i 10 giorni bisognerà creare  una riserva d’acqua che duri nel tempo.

 

prendete delle bottiglie di plastica vuote, riempitele di acqua e chiudetele bene con il tappo. bucate i tappi delle bottiglie in 2  o 3 punti  e infilate nei buchi  un pezzo di stoffa.

mettete le bottiglie  a testa in giù nel terreno. l’acqua defluirà lentamente  mantenendo umido il terreno.

 

In commercio invece potete trovare beccucci di irrigazione che trasferiscono l’acqua dalla bacinella al vaso oppure potete acquistare prodotti in gel  che grazie alla sua forma solido colloidale  l’acqua viene ceduta gradualmente ed  ‘e’ utile per le lunghe assenze.

 

 

In questo contenuto sono presenti uno o più link di affiliazione

Maggio mese perfetto per la propagazione delle nostre piante

Per gli amanti dei fiori sicuramente maggio è il mese più bello per me è il migliore e si gode a pieno la bellezza di giardini e balconi.

  • In casa continuare i rinvasi delle piante ornamentali come dracene, ficus Filodendri. È il mese perfetto per la propagazione tramite margotte o propaggini.

  • Se avete tulipani e giacinti continuate ad annaffiarli fino all’ ingiallimento delle foglie. Potete trapiantare le piante annuali come tagete, aster, petunie e salvia.

  • Mettete sostegni o frasche ai vostri rampicanti che sono nel pieno periodo vegetativo. Fate attenzione al mal bianco e agli insetti nocivi che cominciano ad attaccare le nostre piante.

  • Per chi ha il giardino è ora di creare fantastiche aiuole con piante a fioritura estiva. Tosare il prato munendovi di tosaerba e annaffiare appena sta tramontando il sole.

prova l’ orto in casa clicca qui

In questo contenuto sono presenti uno o più link di affiliazione.

 

 

Talea il metodo di propagazione delle piante più utilizzato facile e veloce

  • La talea è un sistema di riproduzione vegetativo molto usato  per motivi di rapidità e per avere un esemplare con le stesse caratteristiche della pianta madre. Scegliete sempre uno stelo che non abbia ne fiori e ne frutti, tagliate sotto il nodo che è il punto di inserimento delle foglie. Occorre anche asportare le foglie più basse in modo che la parte da inserire nella terra sia nuda.

  • Utilizzate forbici o coltelli molto affilati (clicca qui se ti occorre il set di attrezzi base per il giardinaggio) e date un taglio netto. Sistematele in un contenitore contenete un miscuglio di terriccio (può variare a secondo della pianta)

  • Annaffiate delicatamente e mettetele in un luogo riparato dal freddo e dal sole diretto l’ ideale è una serra ma potete coprire il tutto con un sacchetto di plastica per mantenere l’umidità. Una volta che si saranno formate le radici, spuntate le prime foglioline, potete rinvasare singolarmente la pianta.

  • oltre a essere un metodo veloce e di facile successo, ti  da’ la possibilità quando trovi una specie meno comune rispetto ad altre di creare più esemplari anche perché il rischio di mortalità delle piante è sempre in agguato ed è meglio tenere più piante con le stesse caratteristiche.

ALCUNE SPECIE POSSONO RADICARE ANCHE IN UNA BOTTIGLIA DI ACQUA COME L ‘ESEMPIO DI QUESTA DATURA

 

 

DOPO SOLO UN ANNO QUESTO E’ IL RISULTATO.

 

 

 

In questo contenuto sono presenti uno o più link di affiliazione.