AI tempi del coronavirus  dove siamo stavamo chiusi in casa,  molti di noi hanno riscoperto il benessere delle piante. Chi viveva in case con giardino e balconi sicuramente ne ha tratto beneficio rispetto a chi non aveva questa possibilità.

 

 

 

Potevamo solo uscire fuori nei nostri piccoli o grandi spazzi aperti che abbiamo armonizzato e valorizzato. Anche un semplice caffè preso in balcone o in terrazzo osservando le nostre rose o i nostri tulipani aveva un sapore diverso.  Quanti di noi prendevano il sole in giardino circondati da alberi in fiore e dal profumo dell’ erba tagliata? Quante ore passate a svolgere tutte le operazioni di coltivazione e di manutenzione che non riuscivamo mai a fare coinvolgendo anche i nostri bimbi. Siamo sempre di corsa, mai un attimo per noi, sempre alla ricerca di quel tempo che finisce troppo in fretta. Eppure in un altra epoca (nemmeno troppo lontana ) più pulita e più semplice rimaneva sempre quel piccolo spazio che ci dava la possibilità di apprezzare ciò che di bello avevamo e che abbiamo dimenticato a causa di una società che ormai sembra diventata tossica e superficiale dove l egoismo dilaga e dove aiutare gli altri è sintomo di debolezza. Ormai si vive sui social ma non si è mai con nessuno veramente.

Quante erbe aromatiche c’erano nelle nostre cucine. Insomma le nostre piante ci vengono in soccorso sempre. Mi piacerebbe leggere i vostri commenti su come avete curato i vostri terrazzi e giardini e quanto vi ha aiutato a vivere meglio quel periodo di restrizioni. Un saluto a tutti i lettori e alle persone che scoprono questo piccolo e semplice blog che giorno per giorno cresce come un piccolo germoglio.

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