Giardinaggioverde : Errori da evitare per la salute delle vostre piante

vaso piantaOgni pianta richiede un terreno differente quindi anche il vaso deve avere caratteristiche differenti. Se si vuole un terreno drenato i vasi devono avere i buchi alla base . Anche la grandezza varia a secondo del tipo di pianta.Gli errori da evitare sono i seguenti:

 

1- Esposizione sbagliata
non tutte le piante amano stare al sole o all’ ombra. Le piante devono essere coltivate in zone con la giusta esposizione e non in base alla nostra preferenza. https://www.giardinaggioverde.it/la-luce-e-lesposizione-consigli-base/

2- Il substrato
Il terreno e’ importante  se non utilizzate quello adatto non otterrete mai il risultato sperato  rischiando di avere piante che non fioriscono e insalata che non cresce. E’ consigliabile usare i concimi adatti

3– Troppa acqua!!
Annaffiare eccessivamente o non annaffiarle adeguatamente   è dannoso quindi le innaffiature devono essere equilibrate in base alla stagione e al tipo di pianta.

 

acqua piante

4- insetticida

I pesticidi se usati in maniera inadeguata possono danneggiare anche le piante.

5- piante ravvicinate 

Un errore comune è quello di riempire gli spazi vuoti con una quantità eccessiva d piante o fiori non rispettando la distanza che è fondamentale per una crescita rigogliosa e per evitare il soffocamento.

 

 

La fertirrigazione o concimazione liquida

 

La concimazione liquida avviene con prodotti che vengono disciolti nell’acqua. Si trovano in commercio sotto forma di polvere,liquido o di emulsione(liquido sotto forma di minutissime particelle). Lo scopo di questi concimi e’ di fornire alla pianta elementi nutritivi che possono essere assimilati solo in forma liquida e in tempi rapidi. E’ un metodo sicuramente comodo e di facile applicazione e ti da’ la possibilità di aiutare la pianta nel momento del bisogno. I principi della concimazione liquida sono gli stessi di quelli chimici  ma vanno seguite delle accortezze durante l’ utilizzo. Il terreno deve essere sempre umido e mai asciutto per evitare danni alle radici (bagnate bene anche la pianta il giorno prima dell’utilizzo). Va utilizzato sempre nelle ore più fresche della giornata facendo attenzione a non bagnare i fiori. Controllate sempre le dosi riportate sulla confezione. Se utilizzate il concime in polvere mettetelo in un secchio e aggiungete poca acqua facendo prima sciogliere il prodotto, perché altrimenti rischiate che i componenti chimici,  impiegando più tempo a sciogliersi, rimangano sul fondo. Conservate sempre i prodotti  nelle loro confezioni lontano dai bambini e in luoghi asciutti  riparati dalla luce e dal gelo. Controllate nei prodotti che acquistate che ci siano presenti oltre all’azoto, fosforo e potassio, anche i microelementi. Di norma vengono utilizzati da aprile a settembre insieme anche all’utilizzo degli antiparassitari.

CERCIS ALBERO DI GIUDA (L’albero delle nostre strade)coltivazione e cura

 

 

L’albero di giuda o Cercis e’ un albero abbastanza rustico con foglie decidue dai fiori rosa profumati lunghi circa 2 cm che sbocciano lungo i rami  a primavera. Spesso i fiori riempono il tronco ancora prima dell’ emissione delle foglie dando poi origine a dei legumi appiattiti che troviamo attaccati all’albero anche durante l ‘inverno. E’un albero molto apprezzato utilizzato in molte delle nostre città’ tra i marciapiedi e i parchi.

Coltivazione Cercis

L’ albero di giuda si coltiva all’aperto. Una caratteristica che rende speciale questa pianta è sicuramente la resistenza all’inquinamento. Va piantato a marzo nelle zone miti e a ottobre nelle zone più fredde. Non ama i terreni argillosi ma si adatta a quelli calcarei. Potete tenerlo in vaso prima di metterlo nel terreno solo fino a 3-4 anni di età. Se volete ottenere una ricca fioritura dovete esporlo in pieno sole. Occhio alle basse temperature prolungate anche se resiste nel nostro paese anche a -15 gradi. In caso di danni dovuti dal gelo La pianta vegeterà’ dalla base. Se ritenete necessario potare l ‘albero tenete presente che le piante fioriscono su rami che abbiano almeno 2 anni.

Riproduzione albero di giuda

La propagazione avviene per semina in un substrato ben drenato durante la primavera. Le piantine si trapiantano in vasi  fino alla messa a dimora (circa 3 anni).Un altro metodo di propagazione è per talea ma va mantenuta una temperatura di 21 gradi nel terriccio per poter andare a buon fine.

Nemici dell’ albero di giuda

Afidi soprattutto nelle piante giovani, più difficilmente su quelle adulte.

 

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Camelia coltivazione cura e manutenzione di questo splendido fiore

 

la Camelia e’ una pianta che comprende circa 80 specie di alberi e arbusti sempreverdi. Sono piante rustiche o semi rustiche che vanno tenute in una zona protetta riparata dal vento. le foglie lucide sono ovali e appuntite all’apice. I fiori si trovano singoli con una corolla di cinque petali o a corolla semidoppia disposti a ciuffetto. I colori della camelia vanno dal bianco rosa e rosso con variazioni di tonalità e sfumature. La pianta fiorisce da fine inverno a inizio estate tra le varie specie troviamo:

 

 

La camelia japonica.  Arbusto originario del Giappone e della corea con foglie ovato-ellittiche arriva fino a 6 metri di altezza e i fiori si sviluppano all’apice dei germogli laterali.

Camelia. Sasanqua.E’ una varietà di origine cinese, rispetto alla japonica sopporta meglio il sole diretto e terreni meno acidi . I fiori sono più semplici e sbocciano in autunno. Sono molto simili ad un anemone.

 

Coltivazione della Camelia

Le camelie vengono coltivate all’aperto quasi in tutta italia. Essendo piante che preferiscono il clima temperato temono le gelate che danneggiano i fiori. Se abitate in una zona dal clima più rigido potete coltivarle in casa fino a maggio in un vaso da 30-40 cm riempito con un substrato acido e ricco di sostanza organica. L’ acidità del terreno per le camelie e’ fondamentale ,utilizzate gli appositi indicatori per eventualmente correggere il substrato con torba o terriccio di foglie cliccate qui per acquistare terreno specifico. Attenzione anche hai ristagni d’ acqua che possono provocare marciumi e morte della pianta. Se intendete coltivarla fuori scavate buche di dimensioni adeguate all’apparato radicale concimando il fondo con letame stallatico maturo o con prodotti sostituivi che trovate in commercio. Durante la stagione invernale e’ importante la pacciamatura delle foglie per proteggere le radici dal freddo. La Camelia richiede annaffiature abbondanti ma l’acqua  non deve essere calcarea . Durante le sere d’estate nebulizzate le foglie.

 

Riproduzione della Camelia

La propagazione della Camelia avviene per talea durante il periodo estivo. Tagliate i rametti che hanno una buona lignificazione a 10 cm dalla parte apicale del ramo. Utilizzate un substrato a reazione acida mantenendo alto il tasso d’ umidità. Dopo circa 2 -3 mesi avviene la radicazione che può essere stimolata anche da ormoni radicanti. Travasate  la piantina solo quando  ha raggiunto dimensioni sufficienti.

Nemici della Camelia

Malattie fungine ,marciumi radicali causati da troppa umidità.  Afidi e cocciniglie. Molto dannoso e’ il coleottero othiorrynchus sulcatus che erode il colletto della pianta e nello stadio di larva distrugge le radici.

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Afelandra pianta decorativa da appartamento come coltivarla

 

L’Aphelandra  e’ una pianta sempreverde che comprende circa 200 specie assicuratevi durante l’acquisto che non abbiano foglie con chiazze scure e che abbiano un ricco fogliame. Le piu diffuse sono:

A. Louisae  con foglie strette e striature in avorio lungo le nervature
A Squarrosa  con foglie ovali lanceolate color verde scuro con striature avorio.I fiori sono tubolosi color giallo riuniti in spighe lunghe di 10 cm.
A tetragona e’ una varietà arbustiva che arriva anche a un metro d’ altezza con foglie ovato-ellittiche e fiori tubolari scarlatti riuniti in numerose spighe.
Coltivazione
L Afelandra essendo molto decorativa viene coltivata in appartamento .Utilizzare un concime terrario con micro elementi e un substrato misto a torba.Va collocata in una zona luminosa la temperatura ideale  va dai 15 ai 21 gradi.Annaffiare frequentemente anche durante l’ inverno ed eliminate i fiori appassiti.Potete per rendere la pianta ancora più bella ,utilizzare lucidante per foglie ogni 2 mesi.La rinvasatura va effettuata a marzo ogni anno fino ad arrivare a vasi con 20 cm di diametro.
Riproduzione
La propagazione avviene per talee apicali o di nodo con almeno 5 foglie.mettetele in un substrato di sabbia e torba mantenendo un’umidità elevata.
Nemici
cocciniglie,afidi ,nematodi galligeni ,acari .

L’importanza della concimazione presemina e la classificazione dei principali tipi di terreno

Per avere ottimi risultati in termini di quantità e qualità bisogna fornire un corretto nutrimento durante tutto il ciclo vegetativo. Prima della semina quindi occorre arricchire il terreno di elementi nutritivi che serviranno per una crescita sana e vigorosa della pianta.Utilizzate concime completo di potassio fosforo e azoto a cessione programmata e spargetelo sul terreno. Procedete con la zappatura per interrare bene il concime e terminate con la rastrellatura.

Una volta preparato il letto potete seminare o trapiantare i vostri ortaggi che avranno la possibilità di avere uno sviluppo rigoroso grazie anche all’azoto. Con il fosforo e il potassio invece avrete prodotti abbondanti e di ottima qualità.

Ovviamente dovete sapere anche che tipo di terreno avete i principali sono:

 

Terreni di medio impasto che sono i più adatti per la coltivazione di ortaggi .

Terreni argillosi di difficile lavorazione perché rimangono inzuppati a lungo durante una pioggia ma d’ estate richiedono meno annaffiature.Possiamo pero’ migliorarli con l’aggiunta di sabbia o compost. Ideali per la coltivazione di fagioli ,piselli ,cavoli ed insalate.

Terreni sabbiosi di facile lavorazione ma si asciugano velocemente indicati per patate ,carote e radici amare o per colture precoci.Potete migliorarli con letame e humus.

 

Se state acquistando un terreno o una casa con giardino informatevi sempre su cosa esisteva in precedenza per non trovarvi sorprese come terreni inquinati salati o trattati con diserbanti.

 

Achimenes pianta rizomatosa da tenere in casa con fiori tubolosi.Coltivazione manutenzione e cura

L’ Achimenes e’ una pianta rizomatosa perenne utilizzata per decorare gli interni per le foglie lucide e ovate e per i fiori tubolosi e imbutiformi. Ce ne sono circa 50 specie che variano di colore che puo’ essere bianco rosa, rosso, giallo, e azzurro.Le piu utilizzate sono:

A longiflora con foglie piccole e ovali e fiori larghi 4 centimetri con colori che variano dall ‘azzurro al violetto.

A candida con foglie ruvide e fusti brunastri. I fiori sono di color bianco e giallo.

A grandiflora con foglie pelose e ovali puo’ raggiungere anche i 60 cm  e’ la specie piu’ alta.

Coltivazione dell’ Achimenes

Essendo piante che si tengono  in appartamento vanno messi in luoghi luminosi ma senza luce diretta del sole. I Rizomi vanno collocati nei vasi  (2 o 3 se utilizzate un vaso di 10 cm)utilizzando un composto di torba Durante il periodo di vegetazione annaffiate aggiungendo concime liquido che abbia molto potassio e una minima quantità’ di azoto nebulizzate ogni tanto durante l’estate. Una volta che la pianta termina la fioritura ,lasciatela seccare, togliete tutti i fusti appassiti e lasciate i rizomi sotto terra sospendendo completamente l’ acqua in modo che la terra rimanga completamente asciutta durante l’ inverno.

 

Riproduzione dell’ Achimenes

Essendo una pianta rizomatosa basta togliere i nuovi rizomi prodotti e coltivarli come descritto sopra. Un altro metodo è la semina e la talea che va effettuata ad inizio primavera. Utilizzate una cassetta composta da sabbia e torba una volta che le piante sono maneggiabili e hanno radicato, travasatele.

Nemici dell’ Achimenes

non hanno problemi di malattie , ma attenzione a non far disseccare o marcire i rizomi .

Calanthe le orchidee terrestri: pianta delle foreste tropicali.Coltivazione e cura

 

La Calanthe fa parte delle orchidee terrestri che vivono nelle foreste tropicali dell’Asia dove ci sono inverni secchi ed estati molto umide. Sono formate da pseudo bulbi (organo vegetale che si evidenzia dall’ingrossamento di una parte del fusto) dotati da 2 o piu’ foglie sempreverdi. Le tonalità dei fiori vanno dal bianco al rosa al viola. Le specie più diffuse sono:

C vestita con foglie decidue con fiori rosa e foglie lanceolate o oblunghe

C  masuca con fiori lilla. Arriva anche a 90 cm di altezza

C rosea con fiori rosa alte fino a 45 cm

 

 

Coltivazione della Calanthe

La Calanthe si coltiva in appartamento dove regala un tocco di eleganza e di arredo, eliminate sempre le parti secche o rovinate. Utilizzate substrato per orchidee e concimate con 10 g per decalitro ogni 20 giorni circa . E ‘una pianta che preferisce una buona umidità ed e’ resistente alle alte temperature. Va messa in un luogo molto luminoso mai con il sole diretto. Essendo una pianta con radici sottili , le stesse vanno mantenute umide soprattutto quando nascono nuovi getti . L’ annaffiatura va’ diminuita dopo la fioritura lasciando asciugare anche il substrato.

 

Riproduzione della Calanthe

La Calanthe si propaga per divisione dei cespi o prendendo i nuovi germogli che si sono formati,Vanno prelevati gli pseudo bulbi  a terra asciutta per evitare formazione di marciume. Mettete sul fondo (che deve essere di 3 cm circa) gli pseudo bulbi   in un composto di torba e humus (Potete anche aggiungere in piccole dosi di perlite.)

Coprite il tutto con della corteccia di pino e non date acqua per evitare marciumi fino alla crescita delle foglie.

 

Nemici della Calanthe

marciumi  radicali, acari ,cocciniglia ,afidi

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Acidanthera bulbi a fioritura estiva. coltivazione cura e propagazione.Giardinaggio verde

 

L’Acidanthera e’ una pianta bulbosa perenne resistente alle alte temperature. Ce ne sono circa  una ventina di specie composte da fiori bianchi con con una macchia centrale color porpora. Le piu’ coltivate sono:

A. Murieale con foglie lanceolate a forma di spada

A. bicolor  piu’ robusta e piu’facile da trovare.

Coltivazione dell’ Acidanthera

Si coltivano bene sia in vaso che in piena terra. I bulbi vanno  Interrati a 10 cm di profondità e durante l’ inverno coperti con foglie secche o materiale organico. ( in alternativa vanno conservati in un luogo asciutto e arieggiato fino alla primavera successiva). Nella coltivazione in vaso utilizzare torba e un po di sabbia. Amano posizioni soleggiate ma possono stare anche a mezz’ombra. Annaffiare solo se il terreno e’ asciutto da evitare ristagni d’ acqua. Durante l’inverno potete sospendere le innaffiature.

 

Riproduzione della Acidanthera

Staccare i bulbilli che si formano sul bulbo grande e piantateli come descritto sulla coltivazione. Per la fioritura impiegheranno circa 3 anni a seconda della grandezza del bulbo.

Nemici della Acidanthera

I bulbi sono soggetti al marciume prevenite prima di metterle a dimora con un fungicida

occhio alle Lumache e ai tripidi.(parassita delle piante)

Abelia Siepe da giardino decorativa: cura e coltivazione

 l’Abelia e’un arbusto sempre verde caratterizzata con foglie ovali. Produce fiori campani formi e imbutiformi.la fioritura varia a secondo della specie e va da maggio ad ottobre utilizzata per decorare giardini e terrazzi.

le specie principali sono:

A. x grandiflora con foglie ovali e appuntite, i fiori di colore bianchi e rosa.

A chinesnsis con foglie decidue e fiori bianchi.

A floribunda  con foglie larghe e fiori  imbutiformi di colore rosa.

A. schumanni con foglie color verde scuro e fiori rosa e lilla

A. triflora con foglie lanceolate e verde scuro e fiori di colore rosa chiaro ,se tenuta bene puo’ ingrandirsi come un piccolo albero.

 

 

Coltivazione dell’Abelia

E’ una pianta da coltivare in giardino, spesso usata per bordure e siepi. Si piantano in autunno o a inizio primavera. Di facile coltivazione per la sua adattabilità’ ad ogni tipo di terreno, ma deve essere ben drenato meglio se arricchito con sostanza organica. Eliminate sempre i rami e le foglie secche. L’ esposizione consigliata e’ il pieno sole al riparo dal vento anche se sono resistenti alle basse temperature. Innaffiare regolarmente nei periodi di siccità’ soprattutto le piante giovani . Se volete coltivare l’Abelia in vaso, utilizzate un terriccio universale e rinvasate la pianta ogni anno in vasi sempre piu’ grandi. Le innaffiature in vaso devono essere piu’ frequenti soprattutto nel periodo estivo.

 

 

Riproduzione dell’ Abelia

L’ Abelia si riproduce per talea . Vanno presi i rami semi legnosi senza fiori e piantati in un vaso misto a sabbia e torba .Una volta che hanno radicato si possono travasare utilizzando terreno fertile e un po’ di torba.

Nemici dell’ Abelia

Fate attenzione agli Afidi ede evitate i ristagni d’ acqua.